Furono adibiti spazi lungo le fasce circondate dalla macchia mediterranea tipica della Riviera Ligure, e tra il frutteto.  Dal pescheto prende il nome il camping pfirsich, pesca appunto, visto che la nonna era tedesca e il fenomeno del turismo all’aria aperta e itinerante era agli albori e proveniva principalmente dall’estero e dalla Germania in particolare. Negli anni abbiamo accolto famiglie nelle loro tende colorate di cotone impermeabilizzato, nelle loro piccole canadesi o in tende di grande comfort con annesse verande improbabili, li abbiamo visti passare ai carrelli tenda a caravan e roulotte e nel tempo abbiamo riattato e ristrutturato delle home holiday su misura. Abbiamo creato ricordi un campeggiatore alla volta, abbiamo goduto e condiviso momenti di intima quotidianità, in un clima di festa, di spensieratezza e di felicità collettiva. Da 70 anni ci piace lavorare così perché ospitare un campeggiatore è abbracciare il mondo.

Giulia Alizeri